I soci fondatori

Perchè ci siamo avventurati in questo progetto

Ci sono battaglie che non si scelgono, ma che la vita impone. La separazione è una di queste: un evento che, nella sua inevitabile complessità, può trasformarsi in una ferita per chiunque vi sia coinvolto, soprattutto per i più vulnerabili, i bambini. Da qui nasce la nostra determinazione a creare qualcosa di concreto, una rete di supporto che possa fare la differenza nella vita di tanti genitori e minori. Abbiamo visto troppe famiglie affrontare la separazione senza gli strumenti adeguati, lasciate sole in un percorso che spesso diventa una lotta. Abbiamo ascoltato storie di genitori sopraffatti dalla burocrazia, dall’incertezza economica, dal dolore emotivo. Abbiamo conosciuto bambini costretti a diventare spettatori di conflitti che non dovrebbero appartenere alla loro infanzia.

Non potevamo restare a guardare.

GESTUM nasce per questo: per trasformare il dolore in consapevolezza, per offrire un punto di riferimento sicuro e solidale. Crediamo che ogni genitore, indipendentemente dalla sua condizione economica o dal contesto personale, debba avere accesso a strumenti giuridici, psicologici ed educativi per garantire ai propri figli una crescita serena e stabile. Crediamo che la separazione non debba essere una battaglia, ma un percorso consapevole che metta al centro il benessere dei minori. Abbiamo deciso di agire, di mettere insieme esperienze, competenze e valori per costruire qualcosa di più grande: un’associazione che non solo tutela, ma educa, sensibilizza e offre soluzioni. Un’associazione che cambia la prospettiva sulla separazione, trasformandola da fine a nuovo inizio. Questa avventura è iniziata con una convinzione: nessuno deve sentirsi solo in questo percorso. E oggi, con il sostegno di chi crede nella nostra missione, siamo pronti a fare la differenza. Se condividi la nostra visione, unisciti a noi. Insieme possiamo costruire un futuro in cui la separazione non sia più un trauma, ma una transizione affrontata con dignità, rispetto e soprattutto con l’amore che ogni bambino merita.